A. Sviluppo attività sostenibili
- Sostenere l’agricoltura biologica ed ecocompatibile
- Individuare le aziende disponibili alla riconversione biologica
- Redarre piani aziendali per produzioni ecocompatibili e di agricoltura biologica
- Valorizzare le caratteristiche intrinseche e la tipicità dei prodotti
- Garantire l’accettabilità ed un’adeguata disponibilità sul mercato dei prodotti
- Sviluppare strumenti di certificazione e promozione (marchio del Parco, marchio PAN, fiere)
- Riconoscere economicamente agli agricoltori la funzione di presidio del territorio montano
- Garantire politiche di riequilibro per le aree più marginali
- Progettare ciclo ammendante biologico dai rifiuti urbani (“compost verde”)
- Sviluppare progetti occupazionali con imprenditorialità cofinanziata
- Introdurre l’educazione alimentare nelle scuole
- Introdurre i prodotti biologici e naturali nelle mense sociali
- Sostenere le produzioni minori e silvo-pastorali
- Favorire la riqualificazione del patrimonio boschivo
- Favorire la riqualificazione del patrimonio malghivo
- Sostenere le produzioni tipiche, sia affermate che da valorizzare (piccole latterie, fagiolo…)
- Sviluppare linee produttive complete/specializzate per prodotti agroalimentari ed erboristeria
- Commercializzare e valorizzare i prodotti in modo coordinato
- Tutelare, monitorare e diffondere le specie biologiche autoctone
- Diffondere la sperimentazione dei cultivar in disuso e meritevoli di sviluppo
- Sostenere la ricerca etnico-culturale delle tecniche di coltivazione tradizionali
- Sostenere la ricerca etnico-gastronomica delle ricette tradizionali
- Armonizzare le politiche di edilizia rurale
- Sviluppare modelli di turismo “dolce”
- Definire accordo di programma per costituzione agenzia e incoming
- Costruire gli albi degli alberghi, rifugi, affittacamere del parco
- Realizzare sistemi territoriali con offerta di letti sufficiente
- Costruire rete di prenotazione telematica rifugi, alberghi e affittacamere
- Definire accordo di vendita con tour operator
- Creare pacchetti di offerta per turismo scolastico, dei gruppi organizzati e della terza età
- Promuovere le vacanze di volontariato ambientale
- Diffondere le capacità di destagionalizzare i flussi turistici
- Creare rete di trasporto pubblico/privato a servizio di percorsi/rifugi/alberghi
- Progettare rete di taxi collettivi (“buxi”), anche con servizi a chiamata
- Disciplinare la mobilità turistica con auto private negli accessi al Parco più delicati
- Creare pacchetti turistici speciali per favorire arrivi e mobilità in treno e autobus
- Formare e favorire l’utilizzo delle guide naturalistiche
- Avviare programma di formazione turistica per residenti
- Avviare attività di educazione ambientale turistica per operatori, turisti ed ospiti
- Introdurre l’uso del marchio sulla qualità ecologica delle imprese turistiche
- Sostenere l’ospitalità e la ricettività agrituristica
- Favorire il part-time per le dipendenti donne che desiderano avviare attività turistiche
- Introdurre nuova tipologia di esercizi su modello bed and breakfast rurale
- Diffondere i percorsi ciclabili, pedonali ed equestri e i siti per attività sportive
- Migliorare la qualità e tipicità della ristorazione
- Valorizzare le produzioni artigianali e industriali compatibili
- Sostenere l’artigianato artistico
- Favorire l’utilizzo di tecnologie innovative a basso impatto e ridotto consumo di acqua ed energia
- Sostenere l’artigianato tradizionale legato all’edilizia
- Promuovere la certificazione della qualità ambientale di imprese e prodotti (Iso 14000, Emas)
- Favorire l’utilizzo di prodotti dell’area
- Consolidare le attività commerciali e di marketing
- Favorire l’attività commerciale nei piccoli centri e nelle frazioni periferiche
- Agevolare il commercio ambulante nelle frazioni e nuclei più periferici
- Favorire l’attività commerciale come attività sussidiaria
- Creare un circuito commerciale locale per la vendita dei prodotti tipici del Parco
- Organizzare un evento fieristico sull’offerta produttiva e turistica dei comuni del Parco
B. Valorizzare le risorse umane
- Creare e diversificare opportunità occupazionali
- Incentivare lo sviluppo di imprenditorialità giovanile e femminile
- Stimolare nuove attività economiche in settori innovativi
- Favorire il part-time e servizi per madri residenti in aree periferiche
- Realizzare accordi per orari flessibili per dipendenti residenti in aree periferiche
- Estendere le possibilità di lavoro a domicilio per lavoratori e lavoratrici a parità di condizioni
- Favorire il ricorso alla condivisione dei posti di lavoro
- Diffondere competenze, innovazione e cultura ambientale
- Avviare attività di informazione al pubblico circa le opportunità economiche indotte dal parco
- Produrre programmi di formazione professionale per lo sviluppo di attività compatibili e innovative
- Produrre un programma di educazione ambientale permanente degli adulti
- Coinvolgere i residenti nelle problematiche dello sviluppo turistico
- Rivalutare le competenze acquisite dai residenti nella gestione del territorio
- Sostenere l’introduzione di nuove tecnologie con formazione e aggiornamenti dei dipendenti
- Favorire il telelavoro
- Favorire la ricerca scientifica e tecnologica applicata
- Incentivare nei giovani e nelle scuole la ricerca naturalistica e l’attività sul campo
- Incentivare cooperazione e scambio di esperienze con altri parchi nazionali ed europei
- Favorire pari opportunità territoriali
- Aumentare l’accessibilità alle informazioni e ai servizi sociali nelle aree periferiche
- Favorire l’assistenza domiciliare agli anziani
- Fornire servizi di assistenza e sostegno alle famiglie con figli in aree periferiche
- Garantire i servizi di trasporto scolastico nelle località periferiche
- Aumentare l’accessibilità del territorio ai disabili
- Valorizzare la cultura locale
- Sostenere le attività culturali di enti, circoli, associazioni e compagnie
- Favorire la ricerca storica ed etnografica
- Collegare le offerte museali già presenti ed estenderne la rete
- Inserire i gruppi folkloristici e i cori esistenti nel circuito di servizi turistici
- Razionalizzare l’organizzazione degli eventi culturali
- Sostenere associazionismo e volontariato
- Sostenere le associazione specie in periferia
- Fornire uno spazio associativo multi funzionale in ogni frazione
- Coinvolgere le associazioni nelle iniziative del Parco