A5 – Sperimentazione di metodologie di monitoraggio della popolazione del muflone e del camoscio

Camoscio
(foto di Pierluigi Rizzato)
  • Oggetto dello studio e obbiettivi: Questa ricerca è stata volta alla definizione della consistenza, densità e struttura della popolazione: uno primaverile, nelle zone a quote più basse in cui è accertata la presenza del muflone (Comuni di Longarone, Belluno, Sedico, Sospirolo, San Gregorio, Santa Giustina e Cesiomaggiore), mentre gli altri due sono stati effettuati nell’area occupata prevalentemente nella stagione estiva (Piani Eterni). Per il camoscio le aree censite nel solo mese di Novembre sono state quelle dei Piani Eterni, delle Vette Feltrine e della Val Vescovà. Ai censimenti, tuttavia si affiancano numerosi dati acquisiti in regolari uscite di monitoraggio da tesisti e personale del CTA. Si sono poi confrontati i dati per vedere il rapporto muflone/camoscio per quanto riguarda l’utilizzo dell’habitat e un’eventuale sovrapposizione di nicchia limitatamente alla sola area dei Piani Eterni.
  • Tipo di lavoro: Ricerca
  • Autori: P.G. Meneguz, M. Ramanzin, (Coord.)
  • Anno inizio: 1996