- Oggetto dello studio e obbiettivi:
E’ stato effettuato lo studio petrografico di dettaglio di una stalagmite proveniente dal livello 890 m slm nel sistema carsico dei Piani Eterni, nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.
La stalagmite MN1, lunga 58 cm, è stata datata con il metodo U/Th a 108-82 ka ed è quindi cresciuta nel periodo interglaciale corrispondente al MIS 5d-a. L’esame tessiturale degli strati di accrescimento eseguito al microscopio ottico ha riscontrato che la stalagmite presenta una morfologia cristallina generalmente colonnare: mostra infatti tutti i morfotipi tipici di una concrezione da stillicidio formatasi in un bedrock dolomitico.
La crescita non è stata continua, e dove ha subito rallentamenti si osservano fabrics biodiagenetici. Grazie alla presenza di una morfologia propria della specie aragonitica è inoltre possibile asserire che probabilmente la stalagmite fosse composta di aragonite primaria, sostituita nel tempo da calcite secondaria. La successione delle tessiture, dalla base alla cima, permette di capire l’evoluzione delle condizioni di flusso e la composizione della soluzione acquosa: si può affermare che la stalagmite sia cresciuta sotto uno stillicidio costante, da lento ad intenso, in un range di concentrazione di magnesio e di particellato nella soluzione mediamente basso. In alcuni periodi lo sviluppo verticale deve essersi arrestato tanto da permettere una colonizzazione organica.
I risultati dell’analisi petrografica, insieme all’inquadramento cronologico ed alla variazione degli isotopi stabili dell’Ossigeno e del Carbonio consentiranno di proporre una ricostruzione paleoclimatica e paleoambientale di quest’area delle Dolomiti. - Tipo di lavoro: Tesi
- Autori: Elisabetta Bosi
- Partner: Bologna (Dip.to di Scienze Biologiche, Geologiche ed Ambientali)
- Anno inizio: 2014-15
C15_Analisi petrografica stalagmite MN1 Piani Eterni_Elisabetta Bosi (2,21MB)