La Val del Grisol, originata dalla confluenza di un reticolo di vallette che solcano i versanti orientali del gruppo Schiara-Talvena (Val dei Ross, Val Costa dei Nass, Val Grave di S.Marco), è una valle appartata e solitaria, incisa in rocce sedimentarie marine Giurassiche (dolomie selcifere, marne e calcari).
Versanti ripidi e alti salti rocciosi caratterizzano le aree di affioramento delle formazioni compatte e solo sui substrati marnosi degradabili si ritrovano pendii più dolci.
Tra le valli notevoli del parco, la Val del Grisol si distingue per la peculiarità dei suoi ambienti di forra umidi, freschi e ombrosi e per la qualità dei suoi boschi di abete bianco e faggio.
Fra i 600 e i 1100 metri di quota, l’abete bianco è spesso dominante, particolarmente rigoglioso e caratteristicamente associato a latifoglie nobili (frassino maggiore, acero di monte, acero riccio, olmo montano, tiglio nostrale). Tra le specie floristiche di maggiore interesse si segnalano la berretta del prete (Euonymus latifolius) e la lunaria (Lunaria rediviva). Si tratta di una foresta dalle eccezionali caratteristiche, unica nel suo genere in Europa.
Il bosco ad abete bianco della Val del Grisol è inoltre uno degli habitat faunistici più interessanti del parco (astore, francolino di monte, gallo cedrone, civetta capogrosso, picchio nero, martora, cervo, capriolo).
Comune: Longarone (BL)