Rifugio Pramperet

L’angolo più dolomitico del Parco

Val Balanzola – CAI 543
(foto di: Enrico Vettorazzo)
  • Partenza: Pian de la Fopa (1210 m)
  • Arrivo: Rifugio Pramperet (1857 m)
  • Tempo di percorrenza: 2 ore (solo la salita)
  • Difficoltà: E – Escursionistico
  • Dislivello: 650 m
  • Tipologia itinerario: Itinerari scelti

Dal parcheggio si imbocca la strada sterrata che risale la valle, al cospetto delle architetture dolomitiche degli Spiz di Mezzodì. Poco dopo la partenza, sulla sinistra, si può osservare il giaron de la Fopa: il più esteso ghiaione delle Dolomiti in termini di dislivello (oltre 1.000 metri). La strada attraversa un tratto boscato e, con alcuni tornanti, sale al pascolo di Pian dei Palui (1.480 m), da dove prosegue con pendenza minore fino a malga Pramper. Da qui si trasforma in un sentiero che, risalendo le falde ai piedi della Cima di Pramper, conduce al rifugio Pramperet (1.857 m). Se si vuole evitare di tornare per la stessa via dell’andata è possibile, dal rifugio, fare un percorso ad anello utilizzando il sentiero CAI 543 per raggiungere forcella Moschesin e, da qui, scendere a malga Pramper lungo il sentiero CAI 540. Dalla malga si torna al punto di partenza lungo la stessa via dell’andata.

Ubicazione: All’estremità nord orientale del Parco, nel suo settore Zoldano, nel gruppo del Prampèr-Mezzodì
Accesso: Da Longarone raggiungere l’abitato di Forno di Zoldo, superare la piazza principale e, in prossimità della chiesetta di Sant’Antonio, svoltare a sinistra, superare il ponte sul torrente Maè e quindi svoltare nuovamente a sinistra in direzione Val Pramper e rifugio Pramperet. Risalire la ripida strada fino allo spiazzo di Pian de la Fopa (1.210 m; pannelli informativi del Parco), dove è possibile parcheggiare.
Segnaletica: Sentiero CAI 523
Supporti didattici: Pannelli didattici del Parco a Pian de la Fopa, malga Pramper e presso il rifugio. Pannelli del “Sentiero natura Val Pramper”